Con il patrocinio di:
Azienda USL Toscana Centro
Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale (SIRP)
Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche della Riabilitazione e della Prevenzione Pisa – Livorno – Grosseto
Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale
L‘Alba Associazione APS
L‘Alba Auto Aiuto ODV
La Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale ha portato a termine un lavoro di produzione di un corpo di raccomandazioni relative a buone prassi in tema di trattamento terapeutico riabilitativo e un gruppo specifico ha affrontato il tema delle pratiche di riabilitazione psicosociale per i pazienti autori di reato.
Nella discussione avviata tra più interlocutori, è emersa la necessità di individuare soluzioni adeguate a garantire il trattamento dei pazienti psichiatrici autori di reato, in specifico quanti pericolosi o ritenuti tali, senza mettere a rischio gli operatori, e gli altri pazienti, da possibili attacchi aggressivi e danni alla salute.
Questo tema è comunque divenuto ancor più di grande attualità dal momento che il nostro Paese ha messo in atto una radicale riforma del trattamento dei pazienti autori di reato chiudendo gli OPG per allestire in ogni Regione Residenze sanitarie per Esecuzione delle misure di sicurezza (REMS), gestite dalle Aziende USL esclusivamente con personale sanitario.
Contestualmente la Legge 81-2014 prevede che le persone in misura di sicurezza possano fruire di una misura di libertà vigilata per seguire un percorso terapeutico riabilitativo nella rete dei Servizi territoriali creando un potenziale conflitto tra compito di cura ed incongrue aspettative di controllo della pericolosità sociale.
Il recente e drammatico episodio di Pisa, nel corso del quale una brillante e volenterosa collega psichiatra, è stata vittima di un barbaro assassinio ha riportato all’attenzione drammaticamente il problema della sicurezza delle strutture psichiatriche, e degli operatori.
In questa giornata verranno presentate le raccomandazioni e verrà sollecitata la discussione tra le varie componenti o luoghi della salute mentale dove si realizzano i percorsi terapeutico riabilitativi per i pazienti autori di reato.
Verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Programma:
08.30 Iscrizione al Convegno
09.00 Saluti Autorità
Dott. Marco Armellini, Direttore del DSMD
Valerio Mari, direttore generale USL Toscana Centro
Autorità invitate
09.25 L’impegno della SIRP sul tema dei trattamenti per pazienti autori di reato
Domenico Semisa, Direttivo Nazionale SIRP
09.50 Le raccomandazioni per i percorsi in misura di sicurezza
Franco Scarpa, ex Usl Toscana Centro
Luca Castelletti, psichiatra REMS Nogara (VR)
10.15 La REMS di Empoli: esperienza di lavoro multidisciplinare
Claudia Montanelli, psichiatra UFS REMS EMPOLI USL Toscana Centro
10.40 Coffee Break a cura del Catering del Quore
11.00 Il Punto Unico Regionale e la gestione delle liste di attesa
Alessandro Sergi, responsabile PUR Regionale Toscana
11.25 Il tecnico della Riabilitazione psichiatrica nelle REMS
Angela Maria Donatelli e Francesco Natalini, tecnici riabilitazione REMS Empoli
11.50 I Servizi territoriali nella gestione delle misure di sicurezza
Giuseppe Cardamone, Direttore Area Salute Mentale Adulti Azienda Usl Toscana Centro
12.15 Le misure di sicurezza definitive
Dott.ssa Maria Elisabetta Pioli, giudice di sorveglianza
12.40 Dibattito
13.00 Light lunch a cura del Catering del Quore
14.00 I trattamenti farmacologici Andrea Fagiolini, psichiatra, Professore Ordinario Università di SIENA
14.30 Le buone prassi del perito psichiatra
Massimo Marchi e Marco Tonzella, periti psichiatri forense
15.00 Le ipotesi di riforma nel futuro
Stefano Castagnoli, Coordinamento psichiatri Toscana
15.30 L’articolazione salute mentale in carcere
Donatella Donati, psichiatra USL Toscana Centro
16.00 La gestione del rischio clinico nella specifica realtà delle REMS e del carcere
Francesco Venneri responsabile gestione rischio clinico USL Toscana Centro
16.30 Discussione ed interventi non preordinati
17.00 Conclusioni
Per partecipare, compilate il modulo di iscrizione e inviala su associazionelalba@gmail.com entro il 14 marzo, indicando nome, cognome, professione o ente d’appartenenza, email e numero di telefono